REALIZZAZIONE IMPIANTI

Faq.2412.1 Scuola ristrutt. C.T. « Scuola « Il Tecnico Risponde « Downloads

AttributeValue
Data di creazioneJune 2025
Scaricato10 volte
CategorieScuola

Descrizione

DOMANDA
Con la presente si richiede un vostro parere di quanto indica-
to in oggetto, ossia come meglio specificato: l’edificio situa-
to nel comune di Xxxxxx, da calcoli energetici, ha una di-
spersione complessiva di potenza secondo UNI 12831 pari a
420 kW, superficie utile riscaldata pari a 11100 mq.
Considerando un’occupazione dell’edificio per la sola metà,
l’attuale centrale termica presenta due caldaie a condensazio-
ne con scambiatore sul secondario.
Ad oggi si deve considerare la funzionalità dell’interno edifi-
cio, ragione per cui è richiesta una modifica alla centrale ter-
mica. I terminali di emissione per riscaldamento sono pannel-
li radianti a pavimento. Per quanto riguarda l’acs la produzio-
ne è demandata ad impianto separato, per cui le caldaie fanno
solo riscaldamento degli ambienti. L’ACS sarà prodotta con l’impiego di 6 P.C. con 6 bollitori da 1500L.
Le invio in allegato l’attuale schema d’impianto da cui bisogna scorporare l’acs. L’idea progettuale è quella di aumentare il numero di caldaie con scambiatore al secondario, dimensionato con temperatura in ingresso al primario pari a 65°C e prevedere un volano termico sul secondario.
Sarebbe così gentile da condividere la sua idea in merito ed i calcoli dei dispositivi?
Il solare termico non è più presente, la centrale termica costituita dalle caldaie asservirà solo alla funzione di riscaldamento degli ambienti.
L’acs è demandata a nuovo impianto costituito da 6 pompe di calore splittate con 4 bollitori da 1500 L cadauno.

 

Cerca storico

CT Energia CONSIGLIA

SCHEMI UNIFILARI IMPIANTI TERMOIDRAULICI

.

Iscriviti al notiziario